Zafferano

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Zafferano

Maremma Mia

Maremma.. preziosa e raffinata.

Lo Zafferano Purissimo di Maremma.

 

Giancarlo Rossi ha iniziato a coltivare la sua passione per lo zafferano 5 anni fa, nella sua azienda a Petricci. Un po' per gioco, un po' per curiosità, un po' per dare nuovo splendore ad una spezia preziosissima nell'antichità. Insieme a lui, in Maremma, altri 40 piccoli produttori, costituitisi in associazione, hanno colorato di giallo, anzi del violaceo dei fiori di zafferano, i loro campi, mossi dal desiderio di prendersi cura di un prodotto tanto piccolo quanto eccellente.

 

In Maremma durante il Medioevo veniva utilizzata soprattutto come bellissima tinta per la lana, ed è stato poi coltivata in maniera saltuaria nel territorio per insaporire e colorare le povere pietanze contadine. L'Associazione Crocus Maremma ha voluto così riscoprire la tipicità di un prodotto, raccogliendo anche testimonianze di anziani che ricordano la presenza di antiche coltivazioni nei territori tra Campagnatico e Montecucco, Casteldelpiano e Arcidosso. A Semproniano una coltivatrice utilizza ancora oggi lo zafferano come tinta per i tessuti naturali.

 

E' un fiore bellissimo e prezioso, e, forse proprio per questo, non possiamo goderne il colore e il profumo nel colorato panorama primaverile. Nel mese di maggio infatti il bulbo va a riposare, e vi rimarrà tutta l'estate, per riesplodere dopo le piogge settembrine in una profumatissima fioritura. Il fiore violaceo si apre e, dal giallo del polline, spiccano tre stimmi rossi: sono proprio quelli che, una volta raccolti ed essiccati costituiranno lo Zafferano purissimo di Maremma, la cui purezza è assoluta e garantita, tanto da essere inserito dall'ARSIA, organismo della Regione Toscana, nell'elenco dei prodotti tipici della Maremma.

 

I coltivatori della zona collinare della Maremma puntano, con le loro piccole coltivazioni, alla qualità eccellente di ogni singolo stimma, anche se il processo,  inevitabilmente manuale, è molto laborioso. Il ciclo produttivo inizia con la messa a dimora dei bulbo-tuberi, si aspetta la nascita dei fiori e si raccolgono al mattino presto, quando i fiori non sono ancora dischiusi e l'inebriante profumo non è esalato. Si procede così all'estrazione degli stimmi che verranno essiccati, in un procedimento simile a quello antico.

 

Oggi, grazie ai coltivatori-cultori del territorio e delle tradizioni come Giancarlo Rossi, il Crocus Sativus sta nuovamente conquistando un primato nelle cucine più raffinate e fantasiose. Così i Maremmani stanno di nuovo imparando, recuperando con sapienza le loro tradizioni culinarie, ad utilizzare lo zafferano in ogni pietanza, dai primi piatti, al pesce, ai dessert: Giancarlo ci consiglia di assaggiare il suo coloratissimo e squisito tiramisù.

 

Lo Zafferano purissimo di Maremma sta diventando, inoltre, il "principe giallo" di numerose manifestazioni, come la Mostra Mercato "Zafferano oro di Maremma" a Campagnatico e la Fiera Nazionale del Madonnino (loc. Braccagni - Grosseto), è protagonista nel padiglione "Sapori Mediterranei" a Festambiente presso la cittadella ecologica di Rispescia e alla Sagra dello Zafferano a Marsiliana (Manciano).  L'Associazione Crocus Maremma è presente con il suo prodotto nelle boutique e nei punti vendita dei prodotti tipici della Maremma, tra queste "Etnichfood" a Grosseto, Cantina "I vini di Maremma" a Marina di Grosseto, Enoteca "Tra cielo e Terra" a Campagnatico, Enoteca "I Mille" a Scansano, Cantina "Gavorranese" a Bagno di Gavorrano, "Sapori Semplici" a Paganico (Centro Commerciale "Il Gretano") e Enoteca di Massa Marittima.

 

 

 INFO:

Associazione CROCUS MAREMMA,

Strada Comunale Lupaie. 58042 CAMPAGNATICO (GR)

Tel.339-7429738

Tel/Fax. 0564-400162

e-mail: info@crocusmaremma.it

 

 

 

 

Questo testo è un'opera originale a cura di Elisabetta Tollapi